CITTADINANZA ONORARIA A LILIANA SEGRE: I GESTI IN RITARDO NON SONO MAI VERAMENTE SPONTANEI

Dopo aver negato una settimana fa la discussione urgente alla mozione di solidarietà a Liliana Segre proposta da Cinisello Balsamo Civica e Partito Democratico, i gruppi consiliari del centrosinistra hanno appreso con una certa sorpresa della proposta della destra di assegnare alla senatrice a vita la cittadinanza onoraria: “Siamo ovviamente favorevoli a questa proposta, in linea con quanto avevamo già avanzato, ma non è chiaro a che gioco si stia giocando.

I GRUPPI CONSILIARI DI CINISELLO BALSAMO CIVICA E PARTITO DEMOCRATICO DISPONIBILI A LAVORARE PER UNA PROPOSTA CONDIVISA MA BASTA IPOCRISIA

Per quale motivo una settimana fa la maggioranza ha negato la discussione su un documento simile quando si poteva arrivare benissimo ad approvare subito anche la concessione della cittadinanza onoraria? Si sono accorti dell’errore e ora provano a rimediare?” dichiarano i capigruppo di CBCivica e PD, Gianfranca Duca e Andrea Catania.

“Questa maggioranza è la stessa che ha sostenuto che fosse corretto impedire di cantare “Bella Ciao” al XXV Aprile, un cui consigliere comunale condivideva su Facebook immagini del Duce e i cui esponenti affermavano che fosse giusto dialogare con chi si dice fascista e simpatizza per l’antisemitismo, esprimendo posizioni antitetiche a quelle di Liliana Segre, come Casapound, a un cui convegno, ricordiamo, il Sindaco Ghilardi avrebbe dovuto anche partecipare. Lavoreremo comunque, come abbiamo dichiarato sin dall’inizio, per arrivare a una proposta condivisa ma chiediamo coerenza” concludono Duca e Catania.

Cinisello Balsamo Civica e Partito Democratico confermano quindi il loro impegno per arrivare a votare in Consiglio Comunale un documento che esprima piena solidarietà a Liliana Segre, proponendo anche la cittadinanza onoraria, ma che affermi in modo chiaro il ripudio di tutte quelle posizione che nulla hanno a che fare con l’impegno della senatrice Segre e la storia di Cinisello Balsamo, senza tentennamenti e ipocrisia.

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *