È stato danneggiato per la seconda volta il manifesto che le forze antifasciste cittadine avevano affisso regolarmente vicino al Palazzetto dello Sport per celebrare l’80° anniversario della Liberazione.
Questa volta non sono stati colpiti solo i simboli di partito e la scritta antifascista, ma anche i volti dei partigiani e dei deportati.
Un atto incivile e vergognoso, che rivela il clima che si respira e quanto dia fastidio a qualcuno il richiamo all’antifascismo, che dovrebbe invece essere patrimonio condiviso da tutta la comunità.
Dalla destra solo silenzio
Non una parola di condanna da parte del Sindaco e della Giunta dopo il primo danneggiamento, né ora, di fronte a questo ulteriore sfregio contro la memoria dei cinisellesi che hanno lottato contro il regime fascista.
Ancora una volta assistiamo ai “due pesi e due misure” con cui la destra interviene nel dibattito pubblico cittadino: parole dure contro chi canta Bella Ciao, silenzio di fronte agli atti vandalici contro la Resistenza.
Chiediamo al Sindaco di:
- Condannare pubblicamente questo gesto vile;
- Ripristinare il manifesto per onorare degnamente gli 80 anni dalla Liberazione;
- Dedicare uno spazio pubblico agli “Antifascisti cinisellesi”.
Non si può predicare rispetto per la memoria e poi restare in silenzio di fronte a chi tenta di cancellarla.
ORA E SEMPRE RESISTENZA!
Partito Democratico – Cinisello Balsamo Civica – La Città Giusta Sinistra per Cinisello – Alleanza Verdi-Sinistra – Movimento 5 Stelle – Cittadini Protagonisti Insieme – PSI – Partito Rifondazione Comunista
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