IL PROVVEDITORE BUSSETTI, EX MINISTRO DELLA LEGA ALL’ISTRUZIONE, NON NOMINA GLI INSEGNANTI A MILANO E PROVINCIA.

L’OPPOSIZIONE ACCUSA L’ASSESSORE FUMAGALLI DI FARE PROPAGANDA, TIRANDO IN BALLO IL MINISTERO, SENZA PENSARE AI RINCARI DELLE MENSE E ALLA RIPARTENZA DELLE MENSE E ALLA RIPARTENZA PRE-DOPO SCUOLA.

È notizia di questi giorni che le dirigenze delle scuole di Cinisello Balsamo hanno comunicato ai genitori che il tempo prolungato non sarà attivo perché mancano gli insegnanti e, puntuale come sempre, è arrivata la propaganda dell’Amministrazione comunale: in un comunicato istituzionale, l’Assessore all’istruzione Fumagalli polemizza con il Governo addossandogli le responsabilità. Nell’evidenziare la mancanza di opportunità nell’utilizzare una comunicazione istituzionale per messaggi elettorali, Cinisello Balsamo Civica, PD e Movimento 5 Stelle ricordano all’Assessore che il caos delle nomine di questo mese è fenomeno in particolare milanese: con una ammissione dello stesso Provveditore Bussetti (ex ministro dell’Istruzione in quota Lega), la pubblicazione delle nuove graduatorie è avvenuta con numerosi errori e ritardi dovuti alla revisione delle posizioni (più di centomila), per questo motivo Bussetti ha autorizzato contratti da vecchie graduatorie, con data di termine e clausola di risoluzione alla pubblicazione delle nuove graduatorie. Ma le graduatorie del 2017/20, in base all’OM n. 60/2020 e alla nota Ministeriale del 5 settembre 2020 sono state dichiarate “inattingibili e caducate”. Da qui il caos nelle scuole.

Aggiunge il Consigliere comunale Tarantola Nonostante il Ministero avesse già assegnato tutti i posti e i provveditori delle altre province avessero già cominciato a nominare procedendo solo a correzioni in autotutela delle graduatorie (come richiesto dal Ministero proprio per evitare ritardi), l’ex ministro leghista Bussetti ha voluto prima correggere gli errori commessi nella valutazione delle domande (fatta dalle scuole) e, non riuscendo comunque a terminare, ha iniziato le nomine solo il 23 settembre… è ovvio che oggi ci troviamo in questa situazione!” prosegue il Consigliere “Invece di utilizzare i canali istituzionali di comunicazione per fare dichiarazioni propagandistiche, l’Amministrazione comunale si preoccupi di avviare i servizi di sua competenza come il pre e il post scuola indispensabili alle famiglie per conciliare le loro esigenze con i tempi di lavoro dei genitori”.

Cinisello Balsamo Civica, PD e Movimento 5 Stelle fanno presente che l’Assessore Fumagalli dimentica di dire che la Giunta comunale in data 9 luglio ha aumentato la tariffa della mensa a carico delle famiglie.

Le famiglie di Cinisello Balsamo meritano risposte concrete e non propaganda.

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