La giunta comunale, che in campagna elettorale si è professata amica delle famiglie e dei commercianti, ha aumentato soprattutto i costi per le utenze domestiche con pesanti ricadute per le famiglie con figli e per il commercio al minuto tra le non domestiche.

Aumentano senza motivo i costi della campagna informativa e della guardiania della piattaforma ecologica (servizi che avevamo già implementato negli anni passati); di conseguenza, aumentano i costi per famiglie e commercianti. Tutto questo mentre nel loro programma parlano di riequilibrio della tassa rifiuti.

Nella serata di lunedì 4 marzo, durante il consiglio comunale, il Partito Democratico e Cinisello Balsamo Civica hanno richiesto le proiezioni dei costi per i cittadini con le nuove disposizioni ma, contro ogni principio di trasparenza, la giunta comunale si è rifiutata di fornirli.

Ecco che allora pubblichiamo gli aumenti secondo i nostri calcoli:
• Famiglia di 3 persone con box: + 37 euro
• Famiglia di 5 persone con box: + 63 euro
• Ristorante di 100 mq: + 580 euro
• Bar, pasticceria di 100 mq: + 410 euro
• Ortofrutta-pescheria di 100 mq: +750 euro

Il conto più salato lo pagheranno le famiglie, soprattutto quelle con figli, e i commercianti, in particolare quelli al dettaglio. Per una giunta che ha fatto del sostegno alle famiglie e ai piccoli negozi il proprio cavallo di battaglia è un bel paradosso. Il bello è che su un tema come questo le associazioni dei commercianti non sono state neanche convocate per un confronto.

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